Alla scoperta della Street Art: prosegue il progetto “Insieme nella Storia”
Si è svolta una nuova tappa di “Insieme nella storia”, il progetto di collaborazione tra la Fondazione Consulcesi e l’Associazione Divertitempo dedicato all’inclusione tra bambini con diverse abilità cognitive. È stata la volta di “Street Art”: un appuntamento alla scoperta di uno dei principali movimenti artistici contemporanei.
Riprende il viaggio alla scoperta di Roma con il progetto “Insieme nella Storia: Roma tra passato, presente e futuro”, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Consulcesi e l’Associazione Divertitempo, onlus che realizza progetti d’inclusione rivolti a bambini con bisogni speciali.
Anche questa tappa ha visto protagonisti i ragazzi, alla scoperta della Street Art o Graffitismo: uno dei principali movimenti artistici d’avanguardia contemporanea.
Roma, infatti, è stata eletta Capitale Europea della Street Art: con oltre 350 murales è una delle città più amate dai “writers” provenienti da tutto il mondo.
Domenica 24 Settembre i ragazzi dell’Associazione Divertitempo, i loro amici e i figli dei dipendenti Consulcesi Group hanno esplorato il quartiere Ostiense, che per primo ha ospitato le opere di importanti artisti di strada.
Un viaggio tra la Roma del passato e quella del futuro con la Street Art: un percorso tra gli edifici popolari, dai primi del Novecento ad oggi, totalmente reinventati e resi unici da una nuova corrente della Pop Art. Sten Lex, Blu, Clemens Behr, Momo, Andreco, Martina Merlini, JBrock e Tellas: sono solo alcuni dei nomi degli artisti che hanno dato vita al coloratissimo tour tra poster, stencil e sticker.
“Insieme nella storia” è un percorso di 8 appuntamenti che, grazie all’impegno di Fondazione Consulcesi e dell’Associazione Divertitempo, offre delle preziose occasioni di inclusione e condivisione tra ragazzi normodotati e ragazzi con disabilità e bisogni speciali.
Gli appuntamenti prevedono attività di alto valore nelle aree di azione del Sostegno all’Infanzia e dell’Inclusione e Impatto Sociale: da eventi che fanno tappa a castelli a siti archeologici, questa collaborazione sta portando un cambiamento tangibile nella vita di chi ha bisogno di supporto e inclusione.
Come afferma Federica Gregni, fondatrice dell’Associazione Divertitempo, nell’articolo su Sanità Informazione: “Per quanto riguarda i bambini diversamente abili sicuramente i progetti permettono la crescita della loro rete sociale e soprattutto dei loro legami con i coetanei. Per quanto riguarda i bambini normodotati, queste occasioni gli permettono di scoprire aspetti dei loro compagni diversamente abili, che altrimenti non avrebbero modo di conoscere, scoprire per esempio come comunicano, come prendersene cura, le cose che sono capaci di fare.”
Nella serie di progetti “Insieme nella storia” con l’Associazione Divertitempo, Fondazione Consulcesi ritrova pienamente i principi d’inclusione e di uguaglianza alla base della propria mission. Lo scopo è infatti quello di sostenere lo sviluppo delle categorie più fragili della nostra società, a partire proprio dai più piccoli, consapevolezza che il benessere di una persona è il risultato delle relazioni che essa instaura con l’ambiente in cui vive.